mercoledì 28 luglio 2010

Visioni estive





"Non giro film 'normali' semplicemente perché gli altri sanno farlo meglio di me".

Werner Herzog







Due film-documentari del grande regista tedesco, che ho visto di recente: “Bokassa. Echi da un regno oscuro” (del 1990) e “Grizzly Man” (2005). La parabola di un dittatore africano sanguinario, ossessionato dal mito di Napoleone e sospettato di cannibalismo, e quella di un ambientalista americano che voleva vivere tra gli orsi dell’Alaska fino a "fondersi" con essi.

Quando vedo scorrere le immagini di queste opere di Herzog non posso fare a meno di ricordare la celebre sentenza di Terenzio, “Homo sum, humani nihil a me alienum puto”, anche se forse in entrambi i film ad essere messi radicalmente in questione sono proprio i labili confini che dovrebbero separare umano e animale, civiltà e natura.

mercoledì 14 luglio 2010

Cina



Parliamo tanto di Cina e di cinesi (spesso anche a sproposito) qui in Italia.

In questo piccolo gioiello che risale ai nostri anni Settanta, "Le rose imperiali", di Luigi Malerba (ed. Mondadori), ritroviamo le leggende e le immagini di una Cina arcaica, incantata, reinventata o ricreata dallo scrittore, una Cina che sembra simile ad una pagina apocrifa eppure così vicina a noi, di monarchi tristi e feroci, di infinite gerarchie burocratiche, di sogni, di saggezze popolari e di nequizie, di magia e di arte. Una galleria di brevi, fulminanti apologhi. Ad ogni (provvisoria) conclusione, vediamo teste più o meno innocenti che rotolano per volontà di un potere cinico e insensato, metafora di ogni potere dispotico.

Per chi, anche con questo caldo, vuole provare a conoscere altri mondi e a sorridere, tenendo connesso il cervello.

giovedì 8 luglio 2010

La grande dirigenza...








"La grande dirigenza della sinistra
(Un sogno)"

"Metà segreteria
soviet o comitato
ai cani sciolti, al volontariato
ai centri sociali, agli operai
a chi non molla mai
a chi fa opposizione
anche se non è inquadrato
dalle direttive prese,
dalle telecamere accese".

(Stefano Benni)