
"E' perfettamente esatto, e confermato da tutta l'esperienza storica, che il possibile non verrebbe mai raggiunto se nel mondo non si ritentasse sempre l'impossibile."
Max Weber
Weber ci dice che il vero uomo politico, anche quando non è mosso da slanci umanistici o utopistici o rivoluzionari, deve avere qualcosa di sobriamente eroico, qualcosa che, nei momenti "topici", nei momenti della decisione, lo tiene in qualche modo sull'orlo della disperazione... ma senza farlo sprofondare dentro la disperazione. Il vero uomo politico (colui che, in termini weberiani, ha la "vocazione" per la politica) sa sempre che, comunque, è possibile ricominciare, è possibile ricostruire, è possibile ritentare.
se ciò è vero in Italia dovremmo smettere di tentare l'impossibile...
RispondiEliminascusa diego, a rischio di sembrare vanamente polemico, questo che descrivi continua a sembrarmi tanto berlusconi. probabilmente sono poco idealista e sicuramente non conosco la "vocazione" per la politica in termini weberiani, so solo che di politici che non si rassegnano mai ne ho piene le tasche, per quanto nobili possano sembrare (ai loro occhi, o anche ai nostri) le loro motivazioni...
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