domenica 22 marzo 2009

Falsa coscienza




Da qualche mese in Italia abbiamo pure un ministro della Gioventù: non so chi se ne sia accorto e, con ogni probabilità, non se ne avvertiva il bisogno. Ma tant'è...

L'altro giorno il ministro Giorgia Meloni ha preso la parola al congresso di scioglimento di Alleanza nazionale, il suo partito: noi abbiamo provato ad ascoltarla, spinti da curiosità, e da quel giorno, da quel memorabile intervento siamo almeno certi di aver trovato un riferimento solido, indiscutibile per quando dovremo cercare di spiegare a chicchessia (e spiegarci) il concetto di "falsa coscienza".

La Meloni, con oratoria tribunizia e infiammata, come si conveniva all'occasione, ha sostenuto davanti alla platea che le idee della destra (post)missina non potranno mai morire nel nuovo partito, seppure, aggiungiamo noi, integralmente berlusconizzato... perché, così continuava, muoiono o sono destinate a morire soltanto le idee di quelle forze che sono state travolte dalla pubblica esecrazione e dallo scandalo (vedi Tangentopoli: Dc, Psi,laici) o dai rivolgimenti impietosi e senza appello della storia (vedi muro di Berlino: Pci, Pds). Insomma, e questo sembra essere l'implicito giudizio della Meloni, di quella cultura politica anti-fascista che ha prodotto la Repubblica, la Costituzione, la democrazia, sessant'anni di relativa prosperità ecc. non resta, o non dovrebbe restare, nulla, se non qualche polveroso cimelio.

Logica conclusione del sillogismo ministeriale: rovesciando la celeberrima sentenza crociana, dovremmo forse ammettere che la nostra Repubblica è una parentesi della storia italica da superare in fretta? O che Giorgio Almirante è il legittimo depositario dei valori della nostra democrazia? O che altro? Sarebbe bello conoscere il pensiero dell'intraprendente ministro a riguardo.

1 commento:

  1. Il ministro della Gioventù, forse, ha dimenticato come i valori che hanno fondato la nostra Repubblica sono stati figli di partiti quali il PCI e DC, che hanno contradistinto la nostra storia italiana...la bella Meloni, personalmente l'apprezzo solo per quello, forse dovrebbe rivedersi la storia e capire che i valori della nostra democrazia non solo sicuramente da quel partito che ora vorrà portare qualcosa di destra all'interno del neo PDL. Caro Diego,
    si tratta proprio di una falsa coscienza...

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